l'orditura di pali e tralci e foglie.
La natura lo accoglie
come un suo vecchio amico
ritrovato.
E lui, beato,
è immerso
nei sussurri e fruscii che porta il vento,
l’orecchio dritto e attento
e il muso che vibra inumidito:
un istante contiene l’infinito.
Io, dal mio lato, penso
che agosto e già finito
e presto la vigna ingiallirà.
Così in silenzio
resto
a guardare,
fuori dal contesto.
a guardare,
fuori dal contesto.
Trento, agosto 2023
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